di Maryam Touzani — Francia, Marocco, Belgio, Danimarca., 2022, 120 min.
Con Lubna Azabal, Saleh Bakri, Ayoub Messioui, Abdelhamid Zoughi..
TRAILER
ACQUISTA BIGLIETTO ONLINE
Trama
È un cinema materico quello della regista Maryam Touzani che fima Il caftano blu, presentato al 75° Festival di Cannes nella sezione Un certain regard.
Mina e suo marito Halim hanno un negozio di caftani nella Medina di Salé, in Marocco. Mina gestisce il negozio e le vendite, Halim è unmaleem, un artigiano che confeziona gli abiti. I due sono sposati da 25 anni, Mina inoltre è gravemente malata. In negozio arriva un nuovo assistente, il giovane Youseff, che con il suo carattere mite e la sua passione nell’apprendimento attira subito l’attenzione di Halim, svelando i i segreti nascosti di questa coppia.
Recensione
"Touzani entra nell’intimità dei rapporti sempre con delicatezza, intrecciando le storie dei tre personaggi con la stessa cura e attenzione con cui Halim intreccia i fili dorati del caftano blu che sta confezionando per una ricca cliente. L’immagine narra costantemente le superfici: il blu delicato del caftano, le stoffe del negozio, le venature dei legni, le fibre dei mandarini, i polpastrelli delle mani, le grinze della pelle dei corpi. La fotografia dipinge degli splendidi quadri giallo-arancio, restituendo una luce sempre calda, accogliente, nonostante la malattia della protagonista avanzi sempre più, inquadratura dopo inquadratura. Colore e superficie si fondono e la luce, attentamente studiata, dipinge i corpi, come nei quadri fiamminghi."